Generali:

  • Dipartimento: Medicina E Chirurgia
  • Settore Ministeriale: M-PED/03
  • Codice di verbalizzazione: 8059776
  • Metodi di insegnamento: Frontale E Altro
  • Metodi di valutazione: Scritto
  • Prerequisiti: Aver completato il corso di Pedagogia Generale e di Psicologia del primo anno accademico
  • Obiettivi: Obiettivi formativi Dare agli studenti gli strumenti necessari per riconoscere le presenza di una persona con disabilità e/o con disturbi dell��apprendimento e/o con disagio nel contesto di riferimento e affrontare con competenza la situazione in cui è inserita. Progettare e programmare percorsi di attività motoria e sportiva per una persona con disabilità (dall'analisi della situazione iniziale alla documentazione finale) all��interno di contesti formativi, sociali e sportivi. Ottenere una buona conoscenza su come sia strutturato lo sport per persone con disabilità, sia nazionale che internazionale. Contenuti �� Il concetto di salute promosso dall'OMS con la pubblicazione dell'ICF e condizione di disabilità: Definizione di deficit handicap e vari aspetti della disabilita �� La classificazione ICF e ICF �" CY, la Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute, relativa a tutti gli aspetti della salute umana, ricercare applicazioni nell'ambito sportivo delle classificazioni. �� La relazione educativa per l��inclusione �� Motricità e sport adattato: aspetti psico-pedagogici, didattici, metodologici, attività motoria e sportiva rivolta a persone con vari tipi di disabilità: fisica, sensoriale, cognitiva, intellettivo relazionale, organizzazione a livello nazionale ed internazionale dello sport per persone con disabilità. Riduzione dell'handicap e aspetti della professionalità di chi si occupa di integrazione �� Progettazione di un intervento educativo. Analisi di casi (lavoro di gruppo). Le metodologie di intervento didattico e organizzativo, basate sull'accoglienza e il riconoscimento, sia in termini di relazione educativa che degli apprendimenti. �� L'analisi e la valutazione per progettare i livelli di apprendimento del soggetto, sulla base del modello ICF �" CY �� I BES Bisogni Educativi Speciali e la normativa scolastica �� I DSA Disturbi Specifici di Apprendimento e la normativa scolastica �� I Disturbi dello Spettro Autistico: caratteristiche generali e normativa di riferimento Normativa scolastica di riferimento: �� D. Lgs. 96/2019; D. lgs. 66/2017; D. lgs 63/2017; D. lgs. 62/2017; Linee Guida Ministero Istruzione e Ministero Salute 2020; �� Legge 134/2015 e Linee Guida Ministero Salute sui Disturbi dello Spettro Autistico �� Linee Guida MIUR per l��Inclusione. �� Linee Guida MIUR per i DSA �� Direttiva Ministeriale 27 Dicembre 2012: Strumenti d��intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l��inclusione scolastica
  • Ricevimento: su appuntamento

Didattica:

  • A.A.: 2022/2023
  • Canale: UNICO
  • Crediti: 5
  • Obbligo di Frequenza: No