1. [I]nfo
  2. [M]oduli
  3. [B]acheca
  4. [P]rogramma
  5. [O]rari
  6. [E]sami
  7. E[v]enti
  8. [F]iles

Generali:

  • Dipartimento: Lettere E Filosofia
  • Codice di verbalizzazione: 804002354
  • Metodi di insegnamento: Frontale E Altro
  • Metodi di valutazione: Orale
  • Prerequisiti: Si raccomanda la frequenza del presente Laboratorio agli studenti di archeologia che hanno sostenuto l��esame di Archeologia e Storia dell��arte greca e romana.
  • Obiettivi: A seguito di una necessaria introduzione teorica ai lineamenti della disciplina e ai basilari strumenti bibliografici, questo laboratorio prevede approfondimenti e lezioni sul campo su contesti che costituiranno casi di studio privilegiati. A tal fine si prevedono come parte imprescindibile del percorso formativo laboratori sul campo presso il Parco Archeologico dei Campi Flegrei, incontri e attività pratiche in collaborazione con esperti dell'Osservatorio Vesuviano (INGV sede di Napoli) e visite presso i musei mineralogici universitari di Roma e Napoli. Il programma prevede un percorso formativo specifico, dedicato all'archeomineralogia delle Isole Cicladi (Grecia) con particolare attenzione ai depositi di allume e bentonite delle isole di Melos e Kimolos e alle risorse minerarie dell'isola di Seriphos. OBIETTIVI FORMATIVI: Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio erogante previsti dalla scheda SUA-CdS (quadri A.4.b.2, A.4.c), l'attività formativa di questo laboratorio si propone di fornire allo studente: 1. una conoscenza di base dei principali strumenti teorici e pratici per la localizzazione e il riconoscimento dei fronti di cava e di estrazione mineraria nel Mediterraneo antico; 2. un contatto diretto, attraverso sopralluoghi specifici presso aree archeologiche e musei mineralogici, con aree di estrazione e cava e con selezioni di campioni di minerali e materiali lapidei; 3. una conoscenza diretta degli strumenti antichi e delle principali tecniche di taglio, cava ed estrazione in antico di minerali e lapidei; 4. la possibilità di ricostruire i processi di trasformazione nel Mediterraneo antico delle materie prime in prodotti finiti e beni di consumo; 5. l'opportunità di isolare, analizzare e discutere, per ciascuna delle regioni considerate, gli elementi di cultura materiale utili a delineare una storia delle interazioni tra comunità e risorse minerarie. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Al termine del corso e dello studio, ci si aspetta che gli studenti abbiano conoscenze e strumenti per la lettura in autonomia delle evidenze sul terreno e della cartografia specifica, per la distinzione di base tra le diverse tipologie di materiali lapidei e minerali, oltre che per la comprensione dell'evoluzione delle tecniche di estrazione, cava e lavorazione dei diversi minerali e materiali lapidei con particolare riferimento al mondo greco e romano in generale e al bacino orientale del Mediterraneo in particolare. Gli studenti dovranno altresì possedere nozioni elementari di documentazione grafica e fotografica. Al termine del corso e dello studio, ci si aspetta che gli studenti siano capaci di orientarsi con sufficiente consapevolezza tra gli argomenti disciplinari, di distinguere qualità e caratteristiche dei vari materiali, di conoscere metodi di indagine sul campo e strumenti di classificazione delle evidenze e dei materiali, di avere piena consapevolezza dei processi di trasformazione delle materie prime, dei sistemi di produzione e delle reti di distribuzione e commercializzazione dei prodotti derivati dalle attività estrattive e di cava.

Didattica:

  • A.A.: 2021/2022
  • Canale: UNICO
  • Crediti: 3
  • Obbligo di Frequenza: No
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